anolini in brodo:questa meraviglia per il palato

Oggi mi sono cimentata nella prepazione degli anolini da cuocere in brodo. E'una ricetta di famiglia della mia vicina di casa,Tina,che gentilmente mi ha passato e per noi e' stata una manna dal cielo in quanto alla sera per cena il brodo la vince su tutto. Fai pure i passatelli,i quadretti ,le tagliatelline,la pasta ragia,la pasta imperiale,la minestra al sacco,i tortellini,mancavano gli anolini!

ingredienti:

intanto serve preparare della pasta all'uovo,in questo caso ne ho fatto 5 uova con 500 gr di farina. mi raccomando fate un'impasto non troppo tenero perche' si tribola tantissimo dopo per spalmare sopra la farcia.

ingredienti per la farcia:

200 gr ricotta

200 gr parmigiano grattugiato

100 gr mortadella

2 tuorli

noce moscata

latte al bisogno(se l'impasto rimane troppo duro)

omogeneizzare tutto fino ad arrivare ad avere tipo mousse.

ora si tira la striscia di pasta fino al terz'ultimo buco dell'imperia,si infarina solo sotto e si appoggia su un foglio di carta tipo da salume,cosi' non si attacca e si farcisce con una spatolina solo per meta',cosi':

poi si ripega su se stessa la pasta cercando di fare aderire per bene senza lasciare fuori dell'impasto o della pasta,e si inizia a tagliare per il lungo con la rotella dentellata,cosi':

premetto che questa non e' venuta bene ma oggi la pasta era tenerissima e sono impazzita!

Poi si taglia dall'altro verso,cosi':

e questo e' il risultato. Vi ho messo sopra un tappo di plastica dell'acqua gassata,per farvi rendere conto della misura:

poi man mano che si tagliano si mettono nei vassoi,sulla carta ,in frezeer,fino a quando diventano duri e si riescono a dividere (nel taglio della rotella) uno dall'altro,si mettono dentro i sacchettini da frezeer o nei contenitori ,cosi' sfusi ,poi al bisogno si usa la dose che si desidera.

Oggi sono veramente impazzita causa la pastella troppo tenera,ma ne e' valsa la pena.

Da cuocere rigorosamente in un buon brodo!

Spero di essermi spiegata bene(di solito no) comunque sapete dove trovarmi. anna maria