mercoledì 19 dicembre 2012

crespelle di farina di castagne ai funghi: per celiaci e vegetariani! meglio di cosi'!!!!


Questa ricetta fantasmagorica e' del nostro mitico chef Luca Calovi e l'ha preparata durante il corso di cucina de lacucinaincantata e il tema era: menu' di Natale vegetariano e aggiungo,senza glutine.
Luca durante le sue serate cerca sempre di coniugare le due tematiche creando dei menu' veramente appetitosi e allo stesso tempo soddisfacenti per due categorie di persone:celiaci e vegetariani.





PASTELLA PER CREPES
1 uovo
100g di latte o latte di soia
200g farina di castagne
10g olio
sale qb

passare gli ingredienti al mixer e lasciar riposare 10’


200g di funghi misti
saleqb
1 spicchio d’aglio
rosmarino 1 rametto
amido di riso qb
100g latte o latte di soia
zenzero qb opzionale
-far rosolare i funghi tagliati a tocchetti con poco olio aromatizzato con
 l’aglio e il rosmarino
-aggiungere il latte e completare la cottura
-aggiustare i sapore e addensare con l’amido fino ad ottenere una farcia
 morbida
-tenere a parte 1/3 del composto e frullarlo aggiungendo latte fino a creare una consistenza tipo vellutata
-In una padella antiaderente fare le crespelle
-farcire le crespelle e chiuderle a triangolo
-servire le crespelle calde nappate con la farcia che avevamo tenuto da
 parte
Io le ho assaggiate e sono ottime!!!!

La raccomandazione per i celiaci e' quella di usare le marche dei porodotti  che trovano nel prontuario!




lunedì 17 dicembre 2012

semplici paccheri al tonno ma...paccherissimi!!!



Piatto semplice semplice ma veramente ottimo!
puo' essere un piatto da tutti i giorni ma anche da sfruttare per il periodo natalizio..
per 4 persone
Paccheri(io uso quelli a marchio Esselunga,ottimi)400 gr
una scatoletta di tonno da 170
uno spicchio di aglio
8/10 pomodorini
alcune olive taggiasche
olio evo
qualche cucchiaio di passata di pomodoro

Mettere l'olio,l'aglio spremuto,in un tegame antiaderente (grande abbastanza per essere utilizzata nello spadellamento della pasta cotta) ,far rosolare un  minuto. Aggiungere subito il tonno sminuzzato e far rosolare qualche minuto poi la passata di pomodoro,le olive e i pomodorini tagliati in 4 e far cuocere per 15 minuti,praticamente il tempo che ci impegano i paccheri a cuocere.Se il sugo si asciuga aggiungete un po' di acqua di cottura dei paccheri. Scolare la pasta e tirarla in padella..volendo si possono mettere le erbe di provenza (mio jolly in cucina) oppure prezzemolo tritato.
Quando cuocerete i paccheri,fate attenzione perche' si attaccano facilmente:teneteli spesso mescolati e aggiungete all'acqua di cottura un cucchiaio di olio di semi.

mercoledì 28 novembre 2012

il Nanni + Lacucinaincantata = cioccolato!




Si e’ svolto con successo il Corso di Cioccolateria tenuto a Sassuolo presso la sede de “lacucinaincantata” da Giovanni Stecca,l’uomo delle ciotole e colui che ha fatto diventare i nostri ragazzi e le nostre “bimbe” abili nel tempraggio del cioccolato e nella creazione di squisite praline dal ripieno goloso.
Dopo aver affrontato gli Appennini,il Nanni di presenta puntuale a Sassuolo e dopo un buon caffe’ presso la Torteria Mr.Brown ci siamo diretti a Montegibbio,dove con Silvia abbiamo allestito la cucina in modo esemplare.
Alle 9.30 puntali si sono presentati i nostri ragazzi Bea,Fede,Lucia,Federica,Raffaella,Giorgio,Edoardo,Alessandro e dopo aver rotto il ghiaccio si e’ iniziata la giornata con la degustazione e analisi dei cioccolati Gran Cru,non vi dico le espressioni…. 
A mezzogiorno abbiamo nutrito la truppa con un tegamone di penne con il guanciale e una frittata ortolana,il tutto bagnato da qualche bicchiere di Pignoletto,poi si e’ passati alla lavorazione: preparazione della ganache,tempraggio,formatura del guscio,preparazione dei vari ripieni,preparazione della pralina e finitura. Da aggiungere la preparazione di tartufi e scorze d’arancio candite ricoperte di cioccolato.
Alle 19.30 precise i nostri eroi si sono tolti i grembiuli(per fortuna di plastica!) e ci hanno salutato con tanto di vassoio in mano pieno di delizie. Dopo aver sistemato la cucina e scambiato due chiacchiere con il Nanni e messo in campo gia’ qualche progettino per la primavera ci siamo salutati con la promessa di rivederci presto.
Che dire..abbiamo trascorso una giornata in dolcezza,questo e’ sicuro!

lunedì 15 ottobre 2012

e con la zucca? zucchiamo?? nooooo zucca in saor!!!!!



Questo piatto e' una creazione dello chef Luca Calovi,il quale quest'anno tiene i corsi di cucina vegetariana,gluten free e giapponese a "lacucinaincantata". Io e Silvia abbiamo deciso di allargare gli orizzonti della cucina classica da "resdora"a chi ha dei problemi con il glutine o a chi per scelta vuole mangiare vegetariano o giapponese. Per dare informazioni giuste ci e' sembrato corretto affidarci ad un professionista.
Anche quest'anno abbiamo fatto la presentazione dei corsi e Luca ha preparatooltre al sushi anche tanti piatti succulenti e in tema ai suoi corsi e da questo e' uscita la zucca in saor,un piatto favolosooooooo !!!!!!!!!!!!!!!
ecco la ricetta:



ZUCCA IN SAOR di Luca

600 gr. di zucca
1kg. di cipolle bianche
q.b. di farina di riso
q.b. di olio di oliva
sale
pepe in grani qb
alloro qb
1 bicchiere di aceto bianco + un paio di cucchiai
50g uvetta sultanina
25g pinoli

-Tostare i pinoli leggermente e lavare l’uvetta
-Tagliare a julienne le cipolle e farle cominciare la rosolatura in un tegame
-Quando tutta la cipolla sarà completamente scottata, aggiungere un bicchiere d’acqua  e far stufare a fuoco lento con il coperchio fino a cottura ultimata (devono rimanere i fili di cipolla cotti ma non disfatti)
-Aggiungere i pinoli tostati, l’uvetta, il pepe in grani, l’alloro e l’aceto; quindi cuocere altri 2 minuti a fuoco basso aggiustando di sale

-Nel frattempo a parte, far scottare in acqua bollente per qualche secondo, delle fettine di zucca non superiori a 2 cm di spessore
-Scolarle e farle raffreddare
-Infarinarle con la farina di riso e rosolarle in padella fino a rendere croccante l’infarinatura e salare leggermente

-Quando tutti gli ingredienti sono ancora caldi, comporre degli strati di zucca e cipolla, partendo dalla cipolla sul fondo e finendo con la cipolla in superfice

-Cospargere con un pochino di aceto la superficie quindi schiacciare con un cucchiaio (oppure utilizzando i guanti o le mani ben disinfettate), per compattare il tutto

-Quando la zucca sarà a temperatura ambiente, mettetela in frigorifero chiusa ermeticamente e fatela macerare almeno 2 giorni prima di consumarla


mercoledì 3 ottobre 2012

aperitivizziamo? finger??? gelatina di spritz!!!

Questo finger e' una ........cosa meravigliosa.. detto da tutti quelli che domenica scorsa,alla presentazione dei corsi de lacucinaincatata hanno assaggiato il cucchiaino con la gelatina di spritz e la fettina di arancio. Non solo! questo finger food l'avevamo anche gia' proposto ai corsi di cucina di figer food sempre de "Lacucinaincantata" ed era stato un successone!
Ora lo propongo a tutti cosi da poter fare una gran figura con i vostri ospiti!

ingredienti:
aperol 200 ml
pr;secco 150 ml
acqua tonica 50 ml
colla di pesce 8 gr
arancio per decorare

mettere i fogli di colla di pesce a bagno con l'acqua fredda nel mentre preparare lo spritz. dopo 5 minuti o poco piu',mettere lo spritz in un tegamino,metterlo sul fuoco basso,aggiungere la colla di pesce ben strizzata e mescolare finche' risulta sciolta. versare il liquido in un contenitore o di vetro o di alluminio (tipo cuki da 4)e lasciar raffreddare a temperatura ambiente,coprire e poi  mettere in frigo. dopo un po' di ore vedrete che si sara' gelatificato il tutto. se lo fate il giorno prima dell'utilizzo e' meglio. Al momento dell'utilizzo prendete una forchetta,sbriciolate la gelatina e con un cucchiaino porzionate su un cucchiano di plastico o ceramica da finger,come quello della foto;aggiungete una fettina minuscola di arancia e servite. Successo assicurato!
Usando la gelatina Rebecchi puo' essere un piatto Gluten free!

giovedì 6 settembre 2012

e giovedi??? gnocchi di patate!!!!!!!



I gnocchi a casa mia sono di patate,poi piacciono anche di ricotta,di semolino,di pane... pero' quelli di patate non si mettono in discussione..
Quello che conta per ottenere dei buoni gnocchi sono le patate,devono essere vecchie,mai novelle! le rosse per me sono le migliori..
C'e' chi le passa calde o bollenti addirittura ma per me non va bene perche' tendono a fare "la colla",quindi io le lesso,le sbuccio poi le lascio raffreddare e le schiaccio.


1 kg di patate
300 g di farina
sale
Fate bollire le patate ancora da sbucciare in abbondante acqua ,oppure a nel tegame a pressione nel cestello della cottura a vapore.Scolarle e, una volta freddate, sbucciarle.Passarle nello schiacciapatate, e disporre sul tagliere la farina, unite le patate, un poco di sale, lavorate il composto, spolverare la parte superiore con un poca di farina, e impastate. Unite della farina a mano a mano che viene assorbita, comunque il composto non devo perdere la sua caratteristica di grande elasticità e morbidezza. Prendete un poco di impasto per volta, e date la forma di un ''grissino'' passate la lama del coltello nella farina e tagliate i piccoli gnocchi. Dopo averli tagliati, si passano rapidamente e leggermente nella farina, perché non si appiccichino alla spianatoia.Si possono passare sopra alla grattugia o sui rebbi della forchetta.
Quando l’acqua di cottura bolle,salarla e versare gli gnocchi in piu’ volte. Si puo’ aggiungere anche un uovo all’impasto per essere sicuri che non si spappolino..
la morte del gnocchetto e' con il sugo di pancetta e si ottiene facendo rosolare uno scalogno tritato in olio evo,si aggiunge della pancetta arrotolata tritata per bene con il coltello,si fa soffriggere 5  minuti,poi si aggiunge un po' di passata di pomodoro e si porta a fine cottura per almeno 10/15 minuti..da leccarsi i baffi!