
Questa ricetta mi e' particolarmente cara perche' appartiene alla memoria di una persona che da qualche anno ci ha lasciato:Alda Muratore. L'ho conosciuta sul forum della Cucina Italiana anni fa ed capii subito che era una persona speciale. Viveva in lussemburgo ed era una persona molto intelligente ma non ostentava questo suo dono. Molto brava tra i fornelli ci ha lasciato oltre che un ricordo sempre vivo di lei come persona anche tante bellissime ricette che,quotidianamente,ci ricordano la sua minuzia e passione nella cucina. Questa e' una di quelle e la riporto pari pari perche' merita che anche voi condividiate la bellezza di questa persona,ciao Alda...
Rotolo :
4 tuorli, 50 g zucchero, 2 albumi, 40 g farina, 10 g fecola.
Scaldare il forno a 220°. Battere i tuorli con metà dello zucchero fino a che sono ben chiari e gonfi; battere a neve ferma gli albumi ed aggiungere sempre battendo lo zucchero restante. Aggiungere gli albumi ai tuorli, amalgamarli con delicatezza (con un cucchiaio o una spatola) aggiungendo poco per volta la farina e la fecola passate da un setaccino. Rivestire la placca del forno con l’apposita carta, spalmarvi il composto, cuocere brevemente, 5-10 min a seconda del forno: in pratica, non perderlo d'occhio, dev’essere asciutto ma ancora chiaro, «biondo». A questo punto, il procedimento è diverso se lo si farcisce con:
1) un ripieno a temperatura ambiente (marmellata, nutella) o
2) un ripieno che richiede il frigorifero (panna montata, gelato, ganache, mousse).
Caso 1): Disporre sul tavolo un canovaccio spolverato di zucchero semolato, rovesciarvi il dolce con la carta verso l’alto e passare sulla carta un panno umido per scollarla. Cospargere immediatamente di marmellata e arrotolare, aiutandosi con il panno. N.B.: la marmellata non dev’essere troppo liquida. Questo dolce può essere servito così (pareggiando un po’ le estremità) o servire per confezionare un dessert di bell’effetto: si fodera con la pellicola trasparente o alluminio una ciotola capiente, si taglia il dolce a fettine spesse un dito e con queste si foderano fondo e pareti della ciotola. All’interno si mette la panna o un buon gelato di vaniglia, ammorbidito tanto da poterlo sistemare bene, o metà gelato vaniglia e metà gelato ad esempio di fragola se la marmellata del rotolo è di fragola. Poi si rimette in congelatore e si capovolge sul piatto da portata qualche tempo prima di portarlo in tavola.
Caso 2) Disporre sul tavolo un canovaccio spolverato di zucchero semolato, rovesciare su questo panno il dolce cotto, passare un panno umido sulla carta per scollarla, disporre sul dolce un foglio di carta forno pulita e aiutandosi con il panno arrotolare il tutto.
Quest’operazione è necessaria perché il ripieno è freddo, a base di panna o di burro, e se lo spalmassimo subito si scioglierebbe con il calore; se però si lascia raffreddare il dolce, poi non è più possibile arrotolarlo senza romperlo (se invece si fa il rotolo alla marmellata, si spalma la marmellata subito, appena tolto il biscotto dal forno). Quando il rotolo è freddo, ma freddo di frigorifero, si srotola, si spalma con il ripieno e si riarrotola. Il ripieno, come dicevo sopra, può essere gelato, o panna montata con pezzetti di fragole, o ganache.
Un'alternativa è la base di cioccolato*, per il rotolo, di bell'effetto con un gelato di vaniglia per ripieno, ma anche panna e fragole, dato che è stagione. Si può benissimo congelare fino fino al giorno di servirlo, ricordandosi di passarlo dal congelatore al frigo alcune ore prima.
Alda muratore - Luxembourg
Io questo rotolo l'ho riempito con panna montata leggermente zuccherata con l'aggiunta di due cucchiai molto ricchi di nutella,ovviamente mezza giornata..sparito..